La Commissione Europea sottolinea, nella sua quarta relazione annuale sull’applicazione degli accordi commerciali dell’UE nel 2019, i benefici che questi hanno generato nel settore estero europeo durante quell’anno. Gli scambi con i 65 partner preferenziali sono cresciuti del 3,4% durante quel periodo, mentre il commercio estero totale dell’UE ha presentato un aumento complessivo del 2,5%. Gli accordi commerciali raggiunti con il Canada, nel suo secondo anno di applicazione, e con il Giappone, nel suo primo anno, sono serviti a stimolare gli scambi rispettivamente di quasi il 25% ed il 6% dalla loro entrata in vigore. Il rapporto rivela che le esportazioni di prodotti agroalimentari dall’UE ai suoi partner commerciali sono aumentate del 9,7% nel 2019 rispetto all’anno precedente e che questo aumento ha raggiunto il 16% nel caso del Giappone. Inoltre, le esportazioni di prodotti industriali dall’UE sono aumentate dell’1,9% nel 2018 e del 3,7% l’anno successivo. Macchinari, prodotti chimici e mezzi di trasporto, che sono le tre categorie principali, hanno registrato tassi di crescita dell’1,5%, 6,3% e 5,7% nel 2019 mentre macchine e prodotti farmaceutici sono aumentati rispettivamente del 15% e del 18%.
Aumenta il commercio dell’UE con i paesi con i quali ha firmato accordi commerciali