Economia mondiale chiude debole il 2023
Michele Lenoci

Le fabbriche di tutto il mondo hanno chiuso il 2023 in modo debole: l’attività nella zona euro si è contratta a dicembre per il diciottesimo mese consecutivo e le potenze manifatturiere asiatiche sono state colpite dalla ripresa economica disomogenea della Cina. L’indice finale dei responsabili degli acquisti manifatturieri (PMI) della zona euro, compilato da S&P Global, è leggermente salito a 44,4 a dicembre da 44,2 a novembre, ma è rimasto ben al di sotto del livello di 50 che segna la crescita dell’attività manifatturiera. La tendenza indica una contrazione del PIL della zona euro nel trimestre appena concluso, e anche l’attività manifatturiera nella più grande economia del blocco di 20 nazioni, la Germania, si è contratta a dicembre. Secondo i dati ufficiali, l’economia della zona euro si è contratta dello 0,1% nel terzo trimestre, quindi un secondo trimestre di contrazione soddisferebbe la definizione tecnica di recessione