Il giornale specializzato “The Grocer” rileva come gli importatori di frutta del Regno Unito hanno iniziato a reindirizzare le loro rotte commerciali con l’Europa senza passare attraverso il collegamento tra Dover e Calais, al fine di ridurre al minimo le interruzioni che possono verificarsi dalla fine del periodo di transizione alla Brexit. I controlli alle frontiere nel Canale e le strozzature che possono verificarsi sono una delle maggiori preoccupazioni degli importatori britannici, quindi molte aziende hanno iniziato a cercare opzioni alternative. Inoltre la pandemia da coronavirus ha anche accelerato la rivalutazione delle rotte di approvvigionamento. I produttori di frutta e verdura sono particolarmente preoccupati per i ritardi, data la durata relativamente breve dei loro prodotti. La Spagna e i Paesi Bassi rappresentano oltre i due terzi delle importazioni di verdure del Regno Unito, rendendo questi paesi i più vulnerabili alle interruzioni.
Gli importatori di frutta del Regno Unito cercano nuove rotte per ridurre le interruzioni dopo il periodo di transizione della Brexit