Gli importatori di frutta del Regno Unito cercano nuove rotte per ridurre le interruzioni dopo il periodo di transizione della Brexit
Michele Lenoci

Il giornale specializzato “The Grocer” rileva come gli importatori di frutta del Regno Unito hanno iniziato a reindirizzare le loro rotte commerciali con l’Europa senza passare attraverso il collegamento tra Dover e Calais, al fine di ridurre al minimo le interruzioni che possono verificarsi dalla fine del periodo di transizione alla Brexit. I controlli alle frontiere nel Canale e le strozzature che possono verificarsi sono una delle maggiori preoccupazioni degli importatori britannici, quindi molte aziende hanno iniziato a cercare opzioni alternative. Inoltre la pandemia da coronavirus ha anche accelerato la rivalutazione delle rotte di approvvigionamento. I produttori di frutta e verdura sono particolarmente preoccupati per i ritardi, data la durata relativamente breve dei loro prodotti. La Spagna e i Paesi Bassi rappresentano oltre i due terzi delle importazioni di verdure del Regno Unito, rendendo questi paesi i più vulnerabili alle interruzioni.