Internazionalizzazione, fiere, e-commerce e digital export: contributi a fondo perduto a sostegno delle imprese
Anna Montefinese

1) Ancora disponibili i fondi per attività consulenziale, della durata di un anno, in materia di internazionalizzazione tramite il Voucher Internazionalizzazione di Invitalia. La nostra società, Commercioestero Srl, è iscritta tra le Società di TEM e rientra tra i soggetti che possono erogare tale assistenza. Il Voucher per l’internazionalizzazione – Temporary Export Manager con competenze digitali – è rivolto alle Micro e Piccole imprese manifatturiere (codice Ateco C) con sede legale in Italia, anche costituite in forma di rete. Si tratta di un contributo concesso in regime “de minimis”: 20.000 euro alle micro e piccole imprese a fronte di un contratto di consulenza di importo non inferiore, al netto dell’Iva, a 30.000 euro. E’ importante evidenziare che le imprese beneficiarie potranno ottenere un acconto di 10.000 euro sul contributo concesso. Per le imprese interessate siamo a disposizione per costruire un progetto consulenziale sulla base delle proprie specifiche esigenze.

 

2) CAMERA DI COMMERCIO DI CREMONA: BANDO ACCOMPAGNAMENTO ALL’EXPORT 2021

Si tratta di un sostegno per l’internazionalizzazione delle MPMI cremonesi in un percorso di pianificazione e sviluppo di una strategia per l’estero, fornendo un supporto specialistico per approcciare correttamente i mercati internazionali. Sono previste due misure di intervento a sostegno dell’acquisto di servizi per l’internazionalizzazione.

La MISURA A, riservata alle MPMI che non abbiano già avviato attività sistematiche di internazionalizzazione, prevede il supporto del TEM (Temporary Export Manager) e/o DEM (Digital Export Manager), da attuare in almeno sei incontri con l’impresa della durata minima di 6 ore ciascuno, con i seguenti obiettivi:

  • individuare e definire le azioni segmentate per prodotti, mercati e canali distributivi, prevedendo partnership e accordi produttivi se del caso;
  • rivedere gli strumenti di comunicazione sia tradizionali (cataloghi) sia informatici (sito web);
  • assistere nell’eventuale organizzazione di iniziative promozionali, commerciali o incontri business to business all’estero;
  • effettuare azioni di promozione commerciale diretta in nome e per conto dell’azienda.

Il nostro gruppo, nello specifico i consulenti Marco Tupponi, Giuseppe De Marinis, Alessandro Russo e Michele Lenoci, sono stati selezionati per erogare tale consulenza.

La MISURA B intende offrire alle MPMI un supporto concreto e personalizzato per la pianificazione e implementazione di un piano di sviluppo, “non teorico” ma di tipo commerciale, dei mercati internazionali.

Le imprese interessate possono presentare le domande esclusivamente via PEC all’indirizzo cciaa@cr.legalmail.camcom.it.  Il bando è “a sportello” per cui resterà aperto fino ad esaurimento delle risorse.

E’ ammessa la presentazione di una sola domanda per ciascuna Misura da parte della medesima impresa.

 

  • CAMERA DI COMMERCIO MODENA

Bando 2021 per l’assegnazione di contributi alle PMI modenesi per la partecipazione a fiere internazionali 

La Camera di commercio di Modena ha stanziato 50.000,00 € a favore delle micro, piccole e medie imprese del territorio che intendono partecipare a fiere internazionali in Italia o all’estero, incluse quelle digitali, o a missioni all’estero con data di svolgimento compresa nel periodo 1/6/2021-31/12/2021. Il contributo copre il 50% delle spese sostenute fino ad un massimo di € 2.000 per iniziative in Italia o all’interno di paesi UE; fino ad un massimo di € 2.500 per iniziative in paesi extra UE.  Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 10,00 di lunedì 11 ottobre fino alle ore 12,00 di venerdì 22 ottobre 2021.

 

  • Bando voucher internazionalizzazione

Contributi a fondo perduto per le imprese che intendono avviare o rafforzare la loro presenza all’estero. Domande dal 13 al 20 ottobre 2021. Il contributo a fondo perduto sarà pari al 70% dei costi sostenuti dalle imprese per un importo massimo di euro 10.000,00.

Gli ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale ricomprese nel Bando dovranno riguardare:

  • a) percorsi di rafforzamento della presenza all’estero,
  • b) lo sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero (a partire da quelli innovativi basati su tecnologie digitali).

Sono ammissibili le spese per:

  • a) servizi di consulenza e/o formazione relativi a uno o più ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale;
  • b) acquisto o noleggio di beni e servizi strumentali funzionali allo sviluppo delle iniziative;
  • c) realizzazione di spazi espositivi(virtuali o, laddove possibili, fisici, compreso il noleggio e l’eventuale allestimento, nonché l’interpretariato e il servizio di hostess) e incontri d’affari.

Sono ammissibili a contributo le spese sostenute a partire dal 01/01/2021.

 

  • SIMEST

Il 28 ottobre sarà possibile inviare sul Portale predisposto la domanda per la richiesta di contributo che è possibile pre-compilare già dal 21ottobre.

Le imprese potranno richiedere un finanziamento a tasso agevolato con una quota di cofinanziamento a fondo perduto fino al 25%, nel limite delle agevolazioni pubbliche complessive concesse in regime di temporary framework, e senza necessità di presentare garanzie. Per le PMI del Mezzogiorno invece ci sono risorse dedicate e fondo perduto al 40% se la sede operativa si trova in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

E’ possibile fare richiesta per uno dei seguenti aspetti:

  1. Transizione digitale ed ecologica delle PMI con vocazione internazionale. È un finanziamento agevolato, dedicato alle PMI costituite in forma di società di capitali, con un fatturato export di almeno il 10% nell’ultimo anno o del 20% nell’ultimo biennio. Le risorse ottenute dovranno essere destinate per una quota almeno pari al 50% a investimenti per la transizione digitale e per la restante quota a investimenti per la transizione ecologica e la competitività internazionale. Lo strumento ha una durata di 6 anni, con 2 di pre-ammortamento, e un importo massimo finanziabile di 300mila euro che non può comunque superare il 25% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati;
  2. Partecipazione delle PMI a fiere e mostre internazionali, anche in Italia, e missioni di sistema. È un finanziamento agevolato per la partecipazione di PMI a un singolo evento di carattere internazionale, anche virtuale, tra: fiera, mostra, missione imprenditoriale e missione di sistema, per promuovere l’attività d’impresa sui mercati esteri o in Italia. Almeno il 30% del finanziamento deve essere destinato a spese digitali connesse all’evento, a meno che l’evento stesso non sia a tema digital o ecologico. L’importo massimo del finanziamento è pari a 150mila euro e non può comunque superare il 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati. Il periodo di rimborso è di 4 anni, con 1 anno di pre-ammortamento.
  3. Sviluppo del commercio elettronico delle PMI in Paesi esteri (E-commerce). È un finanziamento agevolato, dedicato alle PMI costituite in forma di società di capitali, per la creazione o il miglioramento di una piattaforma propria di e-commerce o l’accesso a una piattaforma di terzi (market place) per la commercializzazione di beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano. L’importo finanziabile va da 10 mila euro fino a un massimo di 300 mila per una piattaforma propria e fino a un massimo di 200 mila per market place, senza comunque superare il 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati. La durata del finanziamento è di 4 anni con 1 anno di preammortamento.

Lo Studio Tupponi, De Marinis, Russo & Partners e il gruppo Commercioestero Srl, grazie all’esperienza pluriennale dei propri consulenti, da sempre attori protagonisti nella ricerca di canali di finanziamento rivolti alle MPMI nei Bandi Regionali, Nazionali ed Europei sui temi dell’Internazionalizzazione e del digitale, è a disposizione per supportare le imprese interessate a ricercare il giusto canale di finanziamento, nella presentazione della richiesta di contributo, nell’elaborazione del progetto nonché nel supporto consulenziale e formativo previsto dai suddetti bandi.