La domanda di olio d’oliva è in costante crescita in Svizzera da decenni, con il volume delle importazioni che è più che raddoppiato negli ultimi 20 anni. Sotto questa tendenza al rialzo, nel 2020 c’è stato un rimbalzo record, con un aumento, anno su anno, del 25%. I principali fornitori sono Italia (50%), Spagna (30%) e Grecia con il 10%. Le importazioni di olio d’oliva nel paese sono aumentate da 7.847 tonnellate nel 2000 a 19.090 nel 2020, il che rappresenta un incremento di circa 2,5 volte negli ultimi 20 anni. I prezzi medi delle importazioni sono di 6,30 franchi svizzeri al chilo per quello italiano, 3,60 franchi svizzeri al chilo per quello spagnolo e 6,10 franchi svizzeri al chilo per quello Greco. L’Amministrazione federale delle dogane sottolinea che i prezzi dell’olio d’oliva in Svizzera sono rimasti relativamente stabili negli ultimi anni nonostante il boom dei consumi e la volatilità nel tasso di cambio tra euro e franco svizzero.
Le importazioni svizzere di olio d’oliva hanno raggiunto livelli record nel 2020