Programmare le attività di internazionalizzazione grazie alle disponibilità dei finanziamenti a fondo perduto
Anna Montefinese

Conclusasi ad agosto la possibilità per le micro e piccole imprese del settore manifatturiero di richiedere il bonus export digitale si rende noto che è stato pubblicato l’ultimo elenco delle imprese beneficiarie. A tal proposito ricordiamo che la nostra società, COMMERCIOESTERO SRL, è iscritta tra le società fornitrici per l’erogazione di servizi consulenziali del bonus ed il nostro gruppo è disponibile a ragionare insieme alle imprese beneficiarie di progetti di sviluppo nelle aree di nostra competenza.

Inoltre, si segnala che attualmente il ventaglio di opportunità di finanziamenti a fondo perduto disponibile in materia di export e partecipazione a fiere è vario e che per alcuni bandi prevede la copertura delle spese 2023 per altri le progettualità vanno costruite in ottica 2024.

Il Bando dell’Emilia Romagna le cui domande possono essere presentate fino alle ore 14 del 27 ottobre 2023 promuove ancora una volta i due pilastri sia del digital che dell’export ed è rivolto alle micro, piccole e medie imprese che desiderano rafforzare la propria presenza all’estero.

A disposizione ci sono oltre 1,4 milioni di euro e le imprese interessate potranno presentare un progetto articolato in almeno due ambiti di attività  tra quelli ammissibili. Si tratta delle attività consulenziali del temporary o digital export manager che noi come COMMERCIOESTERO SRL possiamo erogare, di partecipazione ad eventi B2B e B2C, fiere e convegni specialistici a carattere internazionale, marketing digitale, business online, siti web e materiali promozionali.

Il contributo regionale minimo previsto è fissato in 5 mila euro (a fronte di spese complessive pari a 10 mila euro), mentre quello massimo in 10 mila euro (per spese complessive di 20 mila euro). L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 50% delle spese ammissibili. Le attività dovranno realizzarsi nell’arco del 2024.

 

In prossima pubblicazione anche il bando internazionalizzazione della Camera di commercio di Basilicata.

 

Già disponibile invece il bando voucher internazionalizzazione della  Camera di commercio di Modena per contributi a fondo perduto per l’acquisizione di servizi destinati alla realizzazione di programmi di internazionalizzazione in grado di favorire l’avvio e lo sviluppo del commercio internazionale e di aiutare le MPMI a diversificare i propri sbocchi commerciali.

Le risorse camerali a disposizione per l’intervento sono pari a 100.000,00 euro.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 70% della spesa sostenuta, purché ammissibile, con un massimale di euro 7.500,00.

È previsto un importo minimo di investimento pari ad euro 5.000,00.

Sono ammissibili le spese sostenute dal 1/1/2023 al 31/12/2023 per:

a) servizi di consulenza e/o formazione relativi a uno o più ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale;

b) acquisto o noleggio di beni e servizi strumentali funzionali allo sviluppo delle iniziative;

c) realizzazione di spazi espositivi (virtuali o, laddove possibili, fisici, compreso il noleggio e l’eventuale allestimento, nonché l’interpretariato e il servizio di hostess) e incontri d’affari, comprendendo anche la quota di partecipazione/iscrizione e le spese per l’eventuale trasporto dei prodotti (compresa l’assicurazione).

Le domande di contributo possono essere inviate a partire dalle ore 10:00 di mercoledì 18 ottobre alle ore 18:00 di mercoledì 25 ottobre 2023 esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale del legale rappresentante dell’impresa.

 

Prorogata invece la scadenza all’8 novembre del BANDO EXPORT 2023 della Lombardia.

Anche in questo caso tra le spese ammissibili può rientrare l’attività consulenziale del nostro gruppo.

I beneficiari sono le Micro e piccole imprese lombarde la cui quota export è inferiore al 10% del volume d’affari, aventi codice ATECO primario uguale a C e che non abbiano percepito, nei 5 anni precedenti, agevolazioni e/o incentivi regionali (concessi da Regione Lombardia o da Unioncamere Lombardia) finalizzati ad accrescere la competitività delle micro e piccole imprese lombarde sui mercati esteri.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto a copertura del 50% delle spese ammissibili, con un investimento minimo pari ad euro 10.000 e massimo pari ad euro 30.000.

Ammissibili i progetti che, attraverso l’affiancamento di figure professionali (Temporary Export Manager “TEM”, Digital Export Manager “DEM”) elaborano una strategia di sviluppo aziendale volta a far crescere le imprese non esportatrici o esportatrici occasionali sui mercati esteri, internazionalizzando il proprio prodotto e sfruttando le opportunità (reali o digitali) che il mercato globale offre mediante – tra le varie – le seguenti attività:

  • analisi e ricerche sui mercati esteri
  • individuazione delle potenziali aree e dei mercati di interesse
  • individuazione di nuovi clienti
  • definizione e attuazione di un piano di sviluppo per l’export
  • assistenza alla contrattualistica internazionale
  • marketing online (piattaforme e-commerce, ecc…)
  • cura della presenza online dell’azienda su più canali
  • predisposizione della strategia di espansione
  • strutturazione o rafforzamento di un team aziendale dedicato all’internazionalizzazione e all’espansione dell’azienda sui mercati esteri
  • sviluppo o accrescimento delle competenze interne attraverso un affiancamento on the job.

 

Ancora fondi disponibili anche per le misure introdotte dal nuovo Fondo 394 di SIMEST a sostegno degli investimenti in sostenibilità e digitalizzazione per una maggiore competitività delle imprese e delle filiere produttive sui mercati esteri.

Aggiornata e ampliata la gamma degli strumenti: ai finanziamenti per l’apertura di sedi all’estero, per lo sviluppo dell’e-commerce, per la partecipazione a fiere internazionali e per l’inserimento di un Temporary Manager, si affiancano i nuovi strumenti Transizione Digitale e/o Ecologica e Certificazioni e consulenze.

Inoltre, per le PMI innovative, giovanili, femminili o con sede operativa al sud e per le imprese con requisiti di sostenibilità, è possibile accedere ad una quota di cofinanziamento a fondo perduto fino a 10%.

Sono previste infine condizioni vantaggiose per le imprese colpite dai rincari energetici o dalla recente alluvione e per le imprese e filiere con interessi diretti nei Balcani Occidentali.

 

Per concludere da fine mese sarà possibile presentare le richieste di contributo in tema di Brevetti, disegni e marchi. La dotazione finanziaria complessiva per l’anno 2023 è di 32 milioni di euro così ripartita: 20 milioni per Brevetti +, 10 milioni per Design + e 2 milioni per Marchi.

Le domande di contributo potranno essere presentate a partire:

  • dal 24 ottobre 2023 per Brevetti +
  • dal 7 novembre 2023 per Disegni +
  • dal 21 novembre 2023 per Marchi +

I contributi, in regime de minimis, saranno destinati alle micro, piccole e medie imprese con sede operativa nel territorio nazionale e regolarmente iscritte al registro delle imprese.

 

La finalità del presente articolo è quella di fornire una panoramica delle agevolazioni a fondo perduto e non, al momento disponibili, rivolte a micro, piccole e medie imprese.

Ad ogni modo, per tutti i bandi elencati, il nostro Gruppo oltre ad occuparsi dell’erogazione della consulenza può supportare le imprese interessate nella presentazione della domanda di richiesta del contributo.

Dott.ssa Anna Montefinese

Tel. 0543 33006

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