La Soil Association ha pubblicato un rapporto sul mercato biologico affermando che è cresciuto del 5,2% nel 2021, per il decimo anno consecutivo, nel Regno Unito. Secondo il portale Specialty Food, il mercato biologico ha raggiunto un valore di 3.050 milioni di sterline (3.623 milioni di euro), il più alto mai raggiunto nel Paese, superando le previsioni stimate dall’associazione. Il rapporto mette in evidenza la crescita del settore, soprattutto in una situazione così complessa con la pandemia, gli effetti della Brexit e le pressioni logistiche. L’indagine mette in luce alcuni dei fattori alla base di questa crescita. I rivenditori hanno registrato un aumento delle vendite di frutta e verdura, con un aumento anche delle vendite di prodotti lattiero-caseari, uova e carne, in particolare pollo e manzo. Il sondaggio ha anche rivelato che sempre più giovani si rivolgono a negozi indipendenti per opzioni verdi perché vogliono mangiare sano. I rivenditori bio indipendenti prevedono un aumento di circa il 6% nel 2022, guidato da un maggiore interesse dei consumatori per la salute e l’ambiente e un ritorno ai negozi fisici. I rivenditori restano preoccupati, tuttavia, per la disponibilità di prodotti bio, le catene di approvvigionamento e l’inflazione. Questa crescita è trainata dalle nuove generazioni di consumatori e dall’uso del canale digitale. Così, le vendite online di prodotti biologici hanno registrato un aumento del 13%, raggiungendo un valore di 558,6 milioni di sterline. Infine il numero di persone nel Regno Unito che segue una dieta vegetariana o vegana è attualmente stimato al 9%. Tuttavia, secondo recenti dati di NielsonIQ, la metà degli acquirenti biologici regolari sta adottando una dieta completamente o parzialmente vegana. Le vendite di prodotti biologici suggeriscono che sempre più persone rispondono al messaggio di mangiare meno carne, ma meglio, e questo è qualcosa di cui i rivenditori indipendenti possono trarre vantaggio.
Il mercato dei prodotti Bio nel Regno Unito aumenta del 5,2% nel 2021