Le macchine agricole italiane rafforzano la loro presenza negli USA
Michele Lenoci

Secondo gli ultimi dati ISTAT, elaborati da FederUnacoma, l’Italia ha esportato negli Stati Uniti tecnologie agricole per un valore di oltre 320 milioni di euro solo nei primi quattro mesi del 2025, con un aumento del 7,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Questa impennata non solo posiziona gli Stati Uniti come il principale mercato di esportazione dell’Italia per le macchine agricole, superando i tradizionali partner europei come Francia e Germania, ma evidenzia anche un cambiamento fondamentale: gli agricoltori statunitensi si stanno rivolgendo sempre più all’innovazione italiana per modernizzare e ottimizzare le loro operazioni agricole. La crescita è trainata in gran parte dalla domanda di attrezzature avanzate e macchine specializzate, che ha visto un aumento del 12,6%, per un totale di quasi 250 milioni di euro. Nonostante un lieve calo delle vendite di trattori (-6,7%, per un totale di 71,2 milioni di euro), la traiettoria complessiva punta verso una crescita sostenuta e una diversificazione nei tipi di tecnologie italiane adottate dalle aziende agricole americane. Gli esperti prevedono che le esportazioni italiane verso gli Stati Uniti potrebbero superare i 900 milioni di euro entro la fine del 2025, soprattutto se i tassi di adozione accelerano in stati chiave come California, Texas e Midwest.