Pianificare la “twin transition” anche con la Finanza Agevolata e Sostenibile
Anna Montefinese

Diverse le opportunità a fondo perduto che in questo periodo possono rappresentare un sostegno per le imprese che vogliono pianificare ed investire nella strategia digitale e sostenibile verso il mercato estero. Il 17 luglio è stato pubblicato il decreto di concessione delle imprese beneficiarie del Bonus export digitale plus. Si tratta dell’agevolazione rivolta alle micro e piccole imprese manifatturiere con sede in Italia, anche aggregate in reti o consorzi.

Il contributo è concesso in regime “de minimis” per un importo di 10.000 euro alle imprese a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 12.500 euro.

A seguito della rendicontazione delle spese sostenute (da presentare entro il 30 settembre 2024) presso società fornitrici iscritte all’elenco dei fornitori di soluzioni digitali per l’export, istituito ai sensi dell’Autorizzazione del Direttore Generale n. 20/21, verrà erogato il contributo in unica soluzione. La nostra società, COMMERCIOESTERO SRL, è accreditata come società fornitrice di soluzioni digitali per l’export, pertanto il nostro gruppo ha i requisiti per fornire la consulenza oggetto del bando ed è a disposizione delle imprese beneficiarie interessate a pianificare l’attività di sviluppo e consolidamento di digital export.

Per la Regione Emilia Romagna è disponibile, invece, il bando digital export per sostenere percorsi di internazionalizzazione delle imprese; il bando  mira a supportare le imprese per accedere ai servizi offerti dagli strumenti digitali e/o per consolidare il loro utilizzo.

Per finanziare i progetti di internazionalizzazione ci sono a disposizione 1 milione e 588.000 euro frutto delle risorse stanziate da ciascuna Camera di Commercio e dalla quota Regione Emilia-Romagna pari a 600.000 euro. I contributi avranno un importo massimo di 15.000 euro e minimo di 5.000 a fronte di spese complessive minime di 10.000 e massime di 30.000 euro.  L’entità dell’agevolazione è pari al 50% delle spese ammissibili. Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese del settore manifatturiero. Il bando finanzia servizi di consulenza per il sostegno della internazionalizzazione, incontri B2B/B2C fisici o virtuali, partecipazione in presenza a fiere e convegni specialistici internazionali, attività di marketing digitale, sito web aziendale, materiale promozionale.

Si può presentare domanda di contributo dal 2 settembre 2024. La procedura di selezione dei progetti proposti sarà di tipo valutativo. Anche per questo bando la nostra società può supportare l’attività consulenziale prevista ed erogata dai TEM/DEM del nostro gruppo.

Per le imprese iscritte alla Camera di commercio dell’Emilia invece c’è la possibilità di richiedere un contributo entro il 27 settembre per l’acquisizione di servizi per ottenere certificazioni ambientali, etiche e sociali e per la promozione dei valori ESG.

Il contributo a fondo perduto è pari al 50% delle spese sostenute, documentate e ammissibili, al netto di IVA, fino a un importo massimo complessivo di € 14.000,00, oltre l’eventuale premialità di € 250,00 relativa al rating di legalità. L’investimento minimo finanziabile è di € 5.000,00.

Sostegno alla definizione di strategie innovative di internazionalizzazione delle imprese è l’oggetto invece del bando da 13 milioni di euro approvato dalla Regione Marche.

In coerenza con gli ambiti della strategia regionale per la specializzazione intelligente 2021-2027, la misura mira a potenziare e consolidare la presenza delle imprese marchigiane sui mercati esteri rafforzando la gestione delle attività di marketing e commerciali e favorendo lo sviluppo di progetti di internazionalizzazione innovativi.

I progetti finanziabili riguarderanno cinque linee di intervento: il rafforzamento dell’immagine e del brand aziendale, compresa la protezione della proprietà intellettuale e lo sviluppo di strategie comunicative e commerciali innovative; l’organizzazione di incoming B2B con partner commerciali, giornalisti specializzati, ecc.; l’allestimento di showroom temporanei a carattere internazionale in Italia o all’estero e i servizi collegati; la partecipazione a fiere internazionali di rilevanza; lo sviluppo di design specifici e l’ottenimento di certificazioni per i mercati esteri.

Il contributo pubblico ai progetti sarà dal 50 al 70% delle spese sostenute ammesse e le domande di agevolazione potranno essere presentate dal 25 luglio 2024 e fino al 15 ottobre 2024 tramite la piattaforma SIGEF.

 

Per approfondire le modalità di partecipazione ai suddetti bandi e per valutare il possibile coinvolgimento del nostro gruppo nello svolgimento dell’attività consulenziale scrivere a montefinese@commercioestero.net