Il governo ha promulgato una nuova legislazione che apre le porte ai cittadini stranieri per possedere terreni agricoli nel Paese, una possibilità che fino ad ora è stata esclusivamente per i cittadini georgiani. Con la nuova disposizione legale ci sono due situazioni in cui uno straniero può possedere un terreno agricolo: quando lo eredita, oppure da una decisione governativa coperta da uno specifico piano di investimento. Se la persona o la società estera che acquisisce la terra in questo secondo caso non raggiunge gli obiettivi dello schema di investimento, dovrebbe venderla entro un periodo massimo di un anno. È importante precisare che per poter mantenere il possesso di detta proprietà la superficie in questione deve essere destinata a scopi agricoli, in caso contrario, anche qui, sarà necessario venderlo entro un periodo massimo di tre anni.
La Georgia permette agli stranieri di possedere terreni agricoli