L’aperitivo crea nuove opportunità di consumo in Belgio
di Michele Lenoci

La domanda di cibo e bevande da bere al momento dell’aperitivo continua la sua traiettoria ascendente nel mercato belga. Questa tendenza, che fa parte dello spirito di convivenza, è stata utilizzata da diversi marchi, che volevano “generalizzare questi momenti”. Pertanto, questo tipo di “snack”, in precedenza limitato ai periodi di vacanza e di riposo, viene ora più frequentemente consumato per sostituire i pasti. In questo contesto continuano a emergere molte opportunità per la crescita di questa gamma di prodotti. La gamma di specialità mediterranee è ancora molto popolare nel paese (antipasti, pesti e salse, per esempio), con grande risalto negli scaffali dei supermercati. Tuttavia, nonostante il buon momento, c’è ancora spazio per aumentare le vendite, uno scenario in cui proposte come bruschette fresche, formaggio di capra, pesto italiano (accompagnato da prosciutto, salumi, pomodori secchi, ecc..), le olive sono al centro della scena. Inoltre, dice il media specializzato ‘Retail’, il mercato locale si muove verso prodotti biologici, più sani, meno grassi e con meno zuccheri, di più alta qualità e con ingredienti naturali. In sintesi: il consumatore preferisce mangiare meno ma meglio. I prodotti premium originali con ingredienti specifici di alta qualità (tartufo, parmigiano reggiano e prodotti locali) hanno ancora un potenziale. Allo stesso modo i consumatori si aggrappano a marchi che ispirano fiducia, mentre le innovazioni si concentrano, in sostanza, su specialità e alternative salutari. In questo contesto, c’è una crescente domanda di prodotti per vegetariani e vegani. Questo è il motivo per cui i produttori lanciano novità c ome prodotti v e g e t ali 100% vegetali, tra cui funghi, barbabietole, ecc..