Secondo il media di settore specializzato Olive Oil Times, le autorità turche prevedono che l’attuale raccolta per l’olio d’oliva raggiungerà cifre record durante questa campagna per arrivare a 421.000 tonnellate, il 79% in più rispetto a quanto registrato durante la stagione precedente. Anche le previsioni ufficiali per la produzione di olive da tavola mostrano una crescita notevole, che dovrebbe superare le 735.000 tonnellate, il 45% in più rispetto a quanto previsto per la stagione 2021/2022. Il presidente del Consiglio nazionale delle olive e dell’olio d’oliva di questo paese, Mustafá Tan, ha attribuito le rese record attese alle condizioni climatiche che si sono verificate in Turchia e alla determinata campagna che è stata condotta per aumentare il suo potenziale produttivo e soddisfare così l’obiettivo fissato nel 2007 di diventare il secondo produttore al mondo.
Raccolto record potrebbe rendere la Turchia il secondo produttore mondiale di olio d’oliva