Nonostante l’impatto negativo della pandemia si osserva un’evoluzione positiva degli indicatori del mercato del lavoro e un miglioramento dei tassi di investimento, compresi gli investimenti esteri. Recenti miglioramenti si osservano anche per quanto riguarda i crediti deteriorati nel sistema bancario. Secondo le previsioni di Moody’s, l’economia greca dovrebbe crescere tra il 6% e il 6,5% nel 2021 e tra il 4% e il 4,5% nel 2022, rispetto a solo lo 0,7% medio annuo nel 2015-19. Fino al 2025 sono previsti tassi di crescita medi annui di circa il 2,5%, con un possibile impatto positivo a più lungo termine che dipenderà dal proseguimento delle riforme strutturali. Con ciò, si prevede che l’onere del debito continuerà a diminuire dal 206% nel 2020 al 185,3% alla fine del 2023.
La crescita economica della Grecia supera le previsioni delle agenzie di rating