Record di vendite nel settore della robotica industriale
Michele Lenoci

Il nuovo rapporto “World Robotics” dell’International Federation of Robotics (IFR) mostra che le vendite globali del settore nel 2018 sono state pari a 422.000 unità, il 6% in più rispetto all’anno precedente e hanno significato 16.500 milioni di dollari. Questa associazione prevede che i dati corrispondenti al 2019 saranno inferiori ai dati record dell’anno scorso, ma stima che la loro crescita media sarà del 12% tra il 2020 e il 2022. In questo senso il suo presidente, Junji Tsuda, ha sottolineato, durante la presentazione dello studio, il dinamismo registrato nel settore nel 2018, “anche se i principali clienti, l’industria automobilistica ed elettronica, hanno attraversato un anno difficile. Il conflitto commerciale tra gli Stati Uniti e la Cina aggiunge incertezza all’economia globale e induce le aziende a rinviare gli investimenti. Le prospettive a più lungo termine mostrano che l’attuale tendenza dell’automazione e continui miglioramenti tecnici porteranno a una crescita a due cifre, con una stima delle vendite vicino a 584.000 unità nel 2022”. L’Asia è il più grande mercato di robot industriali al mondo ma nel 2018 c’è stata un’evoluzione irregolare; mentre le strutture in Cina e Corea del Sud sono diminuite, sono aumentate notevolmente in Giappone, il che ha contribuito in modo decisivo alla crescita annuale all’1%.
Tuttavia, la Cina ha continuato a essere il principale mercato mondiale, rappresentando 154.000 unità e un valore complessivo di circa $ 5,4 miliardi, circa il 36% di tutte le installazioni di robot nel mondo. Inoltre, c’è stata anche una diminuzione del 7% nell’attività dei fornitori esteri, con vendite di 113.000 unità, rispetto ai locali. Nel secondo mercato più grande del settore, l’Europa, le strutture sono aumentate per il sesto anno consecutivo registrando un tasso di crescita del 14%. L’aumento della domanda dell’industria automobilistica tedesca è servito a fare vendite di robot in questo paese, che da solo è il quinto mercato più grande del mondo, con un aumento del 26% a quasi 27.000 unità. Per l’ottavo anno consecutivo, e incoraggiato dal chiaro impegno del Paese ad automatizzare i processi di produzione per rafforzare l’industria, il settore dei robot industriali negli Stati Uniti ha registrato una notevole espansione nel 2018, che ha portato all’installazione di 40.300 unità, il 22% in più rispetto all’anno precedente.